Orecchio, occhio, collo, spalla, gamba, piede, corpo… No, non si parla di anatomia. O meglio sì ma l’anatomia in questione è quella dei caratteri tipografici che—pure tra grazie, cravatte, pesi, crenature, apici, vertici, grassetti, spaziature, legature, lettere corsive, lettere formali, lettere calligrafiche—hanno un vocabolario ricchissimo e spesso sconosciuto ai non addetti ai lavori.
Per rimediare, Pop Chart Lab, studio creativo di base a Brooklyn specializzato in poster infografici di cui più e più volte abbiamo parlato qui su Frizzifrizzi, ha realizzato una stampa intitolata The taxonomy of typography che spiega tutti i segreti del “gergo” tipografico. Unico problema: i termini sono in inglese, anche in effetti, ormai, sono quelli che si utilizzano di più.