Nel primo numero hanno indagato il concetto di sintesi. Il secondo l’hanno dedicato alla dimensione, sempre seguendo un format che consiste nel mettere faccia a faccia (o Vis-à-vis, da qui il nome VAV Magazine) due illustratori italiani, provando ad analizzare la cultura del segno spostando di volta in volta l’attenzione su un tema differente, sia mostrando le opere degli autori coinvolti, sia attraverso interviste in forma di dialogo tra la redazione e l’artista e tra gli stessi artisti.
Nel terzo numero di VAV Magazine, appena uscito, tutto ruota attorno al concetto di relazione e i due illustratori scelti da Giusè e Francesca De Cesare (fratello e sorella, fondatori del progetto: lei ho anche avuto l’onore di intervistarla in occasione dell’uscita di VAV #1) sono tra i più celebri del panorama italiano ed internazionale: Alessandro Gottardo in arte Shout e Olimpia Zagnoli.
Da leggere e guardare (e ri-leggere e ri-guardare (e ri-ri-leggere ecc…)), soprattutto per chi non si accontenta del solito trattamento “mordi-e-fuggi” riservato, sul web, all’illustrazione.
