The Design Deck

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Giocando ad asso piglia tutto ho imparato a mischiare le carte. Grazie al rubamazzetto ho imparato il fascino del colpo di scena (anche quando lo subisci). Scopa mi ha insegnato a contare e briscola, nella sua variante d’azzardo detta bestia, a dare valore al denaro—oltre che ad aspettare con ansia il Natale per “ripulire” nonni e vecchie zie.
Durante le prime partite a Scala 40 mi sono reso conto per la prima volta di quanto meravigliosamente gigantesche fossero le mani dei grandi e durante lunghe partite estive con mia madre a Machiavelli ho potute provare gli strabilianti poteri del pensiero orizzontale.
Il poker, durante gli “stupefacenti” anni del liceo, mi ha fatto rivalutare il mio essere pressoché inespressivo e giocando a merda con quelli più grandi di me ho imparato a gestire l’ansia.
Una volta ho persino visto due anziani giocatori di tressette, al circoletto che frequentavo da ragazzo, prendersi a cazzotti per un tre buttato al momento sbagliato e non so se questo mi abbia insegnato qualcosa ma subito dopo la rissa geriatrica mi sono fatto un bella birra ghiacciata e ora quando bevo birra e guardo qualcuno che gioca a carte sono lì pronto a cogliere il segnale di una potenziale scazzottata e a filmare tutto col telefono.

Che siano Piacentine, Napoletane, Bergamasche, Trevisane, Siciliane, Fiorentine, Francesi (eccetera eccetera), con un mazzo di carte puoi alleviare la noia di un’infanzia solitaria, studiare la matematica e la statistica, far prendere al caso una decisione al posto tuo, vincere o buttare al vento patrimoni, risolvere diatribe (o accenderle ulteriormente), vendicarti di un torto, testare il tuo sadismo, accompagnare i preliminari di una serata piccante…
E ora anche mettere alla prova le tue conoscenze di graphic design—o magari imparare qualcosa di nuovo in proposito.

The Design Deck è un mazzo di carte francesi realizzato da un piccolo studio creativo canadese, Forrest Media, per stimolare la “nerditudine” del designer anche nei ludici momenti di pausa, attraverso 52 carte che spaziano dai caratteri tipografici alle frasi famose dei grandi maestri, passando per mini-schede storiche, teoria del colore, consigli strategici, definizione di termini tecnici e via dicendo.

Disponibili a partire dal prossimo maggio, i mazzi si possono già ordinare su Kickstarter, dove tra tre giorni si chiude la fase di finanziamento del progetto (che ha già raccolto oltre 16.000$, ben più degli appena 600$ preventivati inizialmente).

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