L’agenda dettata da Stephane, che in questo tradisce origini tedesche, è fitta ed il tempo per riposare del tutto assente! Bisogna marciare compatti e veloci, andiamo al ballo in maschera presso il Copacabana Palace Hotel.
Dress code? Black tie mandatory or costume…
Per cosa ho optato io secondo voi? Un vestitino nero elegante e sobrio e grazie a Katja e Stefania, due “fatine buone”, ho dei nuovi fantastici accessori: scarpe di Rizieri, cerchietto di KreisiCouture e borsa Venuxberg! Come erano “acchittati” gli altri lo potete vedere dalle immagini.
Il ballo al Copacabana Palace Hotel riunisce la buona società indigena, le celebrities locali e qualche danaroso turista in vena di struscio e quest’anno grazie a Veuve Clicquot anche la sottoscritta, Jean Aw di Notcot, Costas Voyatzis per Yatzer, Cyril Foiret per Trendland, Eric Yang per Gearpatrol, Nima Abassi di Syndacate Media Group, Stephane Gerschel direttore internazionale della comunicazione Veuve Clicquot e Isabelle De La Fontaine di Moet Hennessy (altra Maison del gruppo LVMH).
Che dirvi del ballo? E’ un interessante spaccato sociale, pare di stare in una puntata di Dallas, Dynasty o qualche altra telenovelas anni ’80. Per certi versi è divertente, ma onestamente non è quello che blinderò per sempre nell’archivio dei miei ricordi a proposito di questo viaggio a Rio.