Era tanto un bravo ragazzo, pace all’anima sua.
E vale la pena celebrare Maurizio Ceccato, uno dei migliori graphic designers italiani in campo editoriale senza cadavere ma – se dio vuole: da qua al 23 c’è ancora tempo (toccati Maurizio, toccati) – con un corpo ancora in forma, un necrologio (qui a sinistra) ed un incontro (relativo, se la fisica non è un’opinione) curato dal vicedirettore editoriale di ArtTribune Marco Enrico Giacomelli, che presenterà vita, opere e miracoli del Ceccato.
Tra i suoi ultimi atti, prima della virtuale/virtuosa dipartita, due preziosi gioielli da libreria, entrambi dei quali già apparsi su questo magazine di anime dannate: WATT, tripudio cartaceo di dialoghi tra testi ed immagini d’autore, e non capisco un’acca, poco accademica apoteosi della lettera muta.
QUANDO: 23 gennaio 2012 | 19,00 – 21,30
DOVE: Galleria Velan | via Saluzzo 64, Torino | mappa | fb