1. Un filo di perle di Sabina Kasper alla collega-tipo immaginaria che ha poca fantasia.
2. Josephine di Rancé alla mamma, un’esplosione delicata di belle epoque in piena faccia sulle note di Massenet.
3. Una navicella al mio fidanzato, per aiutarlo a trasportarsi verso lidi migliori quando esagero.
4. Un biglietto del concerto di Natale dei Chipmunks a mio fratello.
5. Un forno a forma di ciambella gigante a Simone, perché possa definitivamente nausearsi delle ciambelle o restarci sotto.
6. Una partita fallata di oggettistica importata illegalmente da O.K. Versand per omaggiare tutti gli entusiastici avventori dei mercatini creativi.
7. Una bambola macabra artigianale a Mon Petit Fantome.
8. Una fornitura per un anno di elegantissimi, naturali e minimali leccalecca artigianali alle mie coinquiline adorate.
9. E io non mi regalo niente??? Un collier di giaietto vittoriano per brillare convenientemente, durante le feste e dopo.