Oh, finalmente un evento culinario come si deve. Non uno di quello dove le cariatidi del settore non fanno altro che guardare tutti dall’alto verso il basso narrando ripetutamente gesta inenarrabili e passando il tempo a fare discorsi puramente autoreferenziali.
Qui, pare, ci sarà molto da vedere e da scoprire. Il prossimo 15 ottobre 2010, in via Tortona a Milano, arriverà Le Grand Fooding.
Si tratta del primo esperimento in Italia di una manifestazione dei nostri amati/odiati cugini francesi. Le Fooding, infatti è un movimento culinario francese creato nel 2000 da dei giovanissimi critici gastronomici che hanno voluto supportare la creatività delle cucine di oggi; ma non solo questa. Infatti, la componente importante qui è il grado di emozione che un piatto e sa dare, si tratta di qualcosa di molto più sentimentale e viscerale di quanto possa sembrare di primo acchito.
Questa parte emotiva è ovviamente quella che mi piace di più. Non so perché, ma quando si parla di cibo ed emozione mi vengono sempre in mente le madeleines di Proust, sarò fissata forse. Ma tutto diventa ancora più chiaro se guardate il Manuale di Sopravvivenza illustrato da Paolo Ulian. Si prevede una serata veramente interessante, ad alto tasso erotico (si può dire? beh dai, lo sappiamo che con il cibo, l’eros va a nozze).
Si potrà degustare la proposta culinaria di ogni chef in differenti aree dai nomi come: Le Grand Crosta Lunare o Le Grand Tettonica delle Paste. Una favola. In più tutti questi piatti saranno perfettamente armonizzati con Veuve Clicquot e ci sarà anche un dj set dei Crookers (per gli amanti del genere).
Ci vediamo là. Sarò l’ombra di Bottura.
