Sono un maschio etero anomalo: non mi casca l’occhio. Quando parlo con una ragazza lo sguardo non scende giù – furiosamente, come fanno alcuni, o piano piano, come fanno altri. A meno che non ci sia un filo, una macchia, un vistoso pendant, il seno lo vedo sempre attaccato al corpo di una donna e non lo separo da tutto il resto oscurando con la mente quello che c’è attorno.
Sia chiaro, non mi vanto per questo: ho sempre seguito con divertimento le contorsioni funamboliche, i fischi, gli occhi sgranati del mio amico Pablo (campione del mondo nel far arrossire – a volte soddisfatta, altre no – una qualsiasi passante, a qualsiasi ora di qualsiasi giorno della settimana, dal 1 gennaio al 31 dicembre).
Semplicemente sono fatto così, e non rischio di beccarmi una bottonata killer in faccia come i due tizi nella pubblicità qui sopra, che lancia l’iniziativa Wonderbra Button grazie alla quale oltre a poter acquistare reggiseni scontati, potrete concorrere (semplicemente caricando una vostra foto) per diventare Miss Wonderbra Button o provare a stordire virtualmente i vostri amici o il vostro fidanzato a colpi di bottoni esplosivi.