Curating the web

Curating the web

Tra internet (a casa, in ufficio e sui telefoni mobili) e la tv viviamo bombardati da immagini praticamente 24 ore al giorno.

Lasciando da parte la tv, non ho idea di quanti siti web visitiamo in media in un ora, ma basta dare un’occhiata su Alexa per avere qualche indicazione interessante: passiamo su Google circa 7 minuti al giorno, per fare ricerche e guardarne i risultati; 9/10 minuti su siti come Repubblica o il Corriere a leggere notizie; altri 7 minuti su Frizzifrizzi per notizie un po’ più leggere; ben 25 su Facebook per tenere i contatti, spiare cosa fanno gli amici, fare test idioti e giocare con Pet Society; 23 su Youtube per guardare video divertenti o musica; 11 su Youporn (perlopiù maschi dai 18 ai 34) per ovvie ragioni.

Fanno quasi due ore, davanti a migliaia di immagini che vanno e vengono. Immagini che a volte cerchiamo ed altre subiamo, ma che si portano dietro contenuti, informazioni, altri links da visitare e quindi altre immagini.

Il web è pieno di cose da vedere. Dalle foto di stelle e galassie lontane giù fino ad ogni angolino del nostro pianeta e ancora oltre, tra animali, piante, organismi microscopici e virus. E poi prodotti, vecchi e nuovi, opere d’arte belle e brutte e facce, milioni di facce, più di quante potremo mai conoscerne in una vita.

Ora immaginate di avere tutto questo a disposizione (e ce l’avete, potenzialmente) e di mettervi a scegliere: le possibilità sono infinite ma solo i veri geni sanno trovare il link, non quello da cliccare, ma quello che scatta nella testa di ognuno di noi quando proviamo a collegare un’immagine ad un altra. E quel link sta lì apposta. Per mandare un messaggio, creare un percorso, suscitare emozioni e stimolare idee.
Ci vuole talento per scegliere, né più né meno di quello che ci vuole per creare.

E quando siete alla ricerca di stimoli visivi, potete pure spegnere la tv (e se siete maschi tra i 18 e i 34 chiudere la pagina di Youporn) e guardarvi i siti di quelli che secondo me sono i migliori curatori del web: Alaskan Eyes, superbomba!, but does it float e Waxin’ & Milkin’.

Se ne avete altri da segnalare fatelo nei commenti. Mi piacerebbe che la lista si allungasse!

Un messaggio

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