Più o meno vent’anni fa il mio amico Giacomo, seduto al suo banco mentre la maestra spiegava, iniziò tutt’un tratto ad ammonticchiare quaderni, copertine plastificate, sussidiario e pennarelli. Lo faceva con una naturalezza tale che la maestra se ne accorse solo quando – sottolineo che lui stava al primo banco – era arrivato a costruire una specie di fortezza dietro la quale ormai Giacomo era completamente nascosto. Un talento naturale!
Più o meno come quello dell’artista Ana Serrano, che con colla, cartoncini e ritagli di giornale ha creato la sua Cartonlandia.
via Fabrik Project