RCA, una sigla che sta per Rifiuto Con Affetto, ovvero un divertente e provocatorio progetto lanciato a Venezia da Roberta Bruzzechesse, Maddalena Vantaggi, Maria Zanchi, curato da Alessandra Saviotti, con il supporto del Comune di Venezia e alcuni associazioni locali.
L’idea è quella di sensibilizzare i cittadini riguardo al tema dello spreco, attraverso un cassonetto dei rifiuti opportunamente modificato (vedi immagine) dove verranno raccolti gli oggetti ancora utilizzabili che chiunque potrà prendersi e portarsi a casa. Un po’ ciò che già succede nelle città universitarie (qui a Bologna, ad esempio, ogni appartamento di studenti che si rispetti ha una certa quota di mobili, accessori, soprammobili, recuperati dalla strada) ma in maniera più organizzata ed istituzionalizzata, oltre che, sicuramente meno brutta a livello visivo.
Per il momento la sperimentazione viene fatta sul solo quartiere della Giudecca, con la speranza che l’idea funzioni ed eventualmente espanderà su tutto il territorio comunale.
In effetti spero proprio che la cosa si diffonda ed altri comuni prendano in considerazione l’idea!