Tesori d’archivio: le etichette dei marchi svedesi di cemento di inizio ‘900

Quando oggi parliamo genericamente di cemento, ci riferiamo solitamente al cemento Portland, il più conosciuto e diffuso (ma la famiglia dei cementi è piuttosto numerosa). Inventato nel 1824 dal muratore inglese Joseph Aspdin, è da allora uno dei materiali chiave della nostra civiltà contemporanea.
Dal Regno Unito, il metodo di produzione sviluppato da Aspdin si è presto diffuso in tutto il mondo, portando, fin dalla metà del XIX secolo, all’apertura di un gran numero di cementifici.
In Svezia il primo cementificio venne fondato nel 1872 a Lomma, piccola cittadina nella contea di Scania, seguito poi da diversi altri stabilimenti.

L’epoca d’oro dell’industria cementizia svedese si ebbe nei primi decenni del ‘900, ed è a quel periodo che risale la collezione di etichette oggi conservata presso il Tekniska museet (Museo di Scienza e Tecnologia) di Stoccolma, che ha digitalizzato decine di esemplari, alcuni dei quali — non solo svedesi, almeno da quanto si può leggere — molto interessanti dal punto di vista grafico.
L’intera collezione, in pubblico dominio, si può vedere qui.