Ispirato dalla ricerca del suo collega Julian Montague — che prima attraverso un blog e poi su Instagram ha scovato e messo online migliaia di copertine di libri in stile modernista — poco più di sette anni fa l’artista e designer tedesco Henning M. Lederer pensò di realizzare un’animazione in cui le intriganti linee geometriche e gli effetti optical di quelle copertine prendevano vita.
Da allora Lederer ha continuato a portare avanti il progetto, andando ad attingere anche ad altri archivi (tra cui quello di Libri Belli di Livia Satriano) e allargando il campo pure alle copertine dei dischi.
Pochi giorni fa ha messo online la sua nuova animazione, Books & Sleeves II, un caleidoscopio di oltre 3 minuti con 43 cover animate — frutto della ricerca negli archivi di Canada Modern, Canadian Design Resource, Design Reviewed, Fred Troller Archive, Isolated Graphics, Kristen Lound, Matt Lamont, mediumstudio, Old paperbacks e Shawn Hazen, oltre ai già citati Julian Montague Project e Libri Belli — il tutto accompagnato dal sound design di Tilman Grundig.
Piccola curiosità: nel video appaiono più volte le copertine di Datamation, una rivista statunitense di informatica pubblicata dal 1955 (inizialmente si chiamava Research & Engineering poi cambiò nome nel ’57) al 1998.
Tutti i numeri della rivista si possono consultare gratuitamente qui ma le copertine davvero interessanti sono quelle degli anni ’60 e ’70, quando ad assumere il ruolo di art director del magazine fu Cleve Marie Boutell, artista molto poco conosciuta ma che meriterebbe un approfondimento.
Classe 1918, cresciuta in Minnesota, passò gran parte della sua vita in California. Lesbica dichiarata, fu scrittrice, attivista femminista, collezionista di libri e, appunto, direttrice artistica di Datamation dal 1961 al 1980. Morì nel 2011, ma su di lei si trova pochissimo materiale, specialmente per quanto riguarda l’attività di designer.

