Preziosa carta igienica al posto dei cuori. Affilate e utilissime forbici invece delle spade. Indispensabili matterelli anziché bastoni. E, in luogo delle coppe, gioiosi calici di vino o di spritz.
I semi delle carte da gioco si prestano a ogni tipo di reinterpretazione, e prima o poi doveva arrivare anche quella che strizza l’occhio ad alcune tra le attività più praticate durante la quarantena: lottare fino all’ultima spesa per non rimanere senza qualcosa con cui pulirsi durante la ritirata in bagno, sforbiciare quando necessario le piante del giardino o del balcone e tagliarsi da soli i capelli, misurarsi con pane, pasta fresca, dolci e biscotti fai da te, e infine rilassarsi con una bevuta tra amici in videochiamata.
L’idea è di Boutique Creativa, agenzia di comunicazione milanese con oltre trent’anni di attività alle spalle e un trasloco rimasto bloccato — come quello di molti altri — per via delle disposizioni governative. Con l’attività temporaneamente trasferitasi nelle case dei designer dello studio, c’è stato tempo per lavorare anche a un progetto “collaterale” per sublimare la stasi, l’ansia e la noia e tirarne fuori qualcosa che potesse celebrare in maniera leggera un momento storico serio del quale facciamo ancora fatica a vedere la fine, al contempo omaggiando una tradizione senza tempo come il giocare a carte, tra amici o in solitaria.
Battezzate Le Quarentine, le carte sono state prodotte in edizione limitata e numerata, in collaborazione con Pergraphica, marchio di carta di alta qualità, e Unigrafica, storica azienda specializzata nella stampa tipolitografica.
Il progetto è senza scopo di lucro e si può richiedere gratuitamente un mazzo — finché ce ne sono — andando all’indirizzo boutique-creativa.com/le-quarentine/ e pescando una carta a fondo pagina (talvolta si perde, ma altre volte si vince).