I poster delle mostre di Alvar Aalto

Dato lo strettissimo rapporto che il grande architetto e designer finlandese Alvar Aalto aveva con l’Italia — se ne innamorò quando, nel 1924, in luna di miele, arrivò in Toscana — non meraviglia che la grande retrospettiva che lo consacrò definitivamente come uno dei giganti del ‘900 venne organizzata nel nostro paese, prima ancora che nella sua Helsinki.
La mostra, intitolata semplicemente Alvar Aalto Architetto, inaugurò il 14 novembre 1965 presso Palazzo Strozzi, a Firenze: ventidue saloni a celebrare uno dei padri del modernismo con quasi mille pezzi in esposizione, tra modellini, schizzi, progetti e fotografie delle sue opere architettoniche, mobili e complementi d’arredo (Aalto, notoriamente, nella maggior parte dei casi disegnava anche tutti gli arredi dei suoi edifici) ma anche dipinti e sculture.

Poster Palazzo Strozzi, 1965 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
Ateneum, 1967 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)

All’epoca Aalto aveva 67 anni, gliene rimanevano ancora poco più di undici da vivere, ma di lì a breve, nel 1967, avrebbe inaugurato anche il museo che porta il suo nome, da lui stesso progettato a Jyväskylä, la città nella quale crebbe. Oggi l’Alvar Aalto Museum è una delle sedi — insieme allo studio e alla casa di Helsinki — della Alvar Aalto Foundation, che cura l’eredità intellettuale e materiale del celebre designer e architetto.
Tra le tante attività della fondazione c’è anche la vendita di prodotti e pubblicazioni, tra cui una piccola collezione di poster, lanciata nei giorni scorsi.

Si tratta delle fedeli riproduzioni di manifesti ormai introvabili, relativi a mostre e conferenze, i cui originali sono conservati presso il museo.
La scelta di metterli in commercio è dettata dalla necessità della fondazione di raccogliere fondi per le proprie attività, e questa è solo la prima di una serie di altre uscite: nel prossimo futuro (ri)vedranno la luce altri poster, molto interessanti non solo per il legame con Aalto ma anche per il loro valore grafico, che riflette i diversi periodi in cui sono stati prodotti.

Ciclo de Conferencias, 1961 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
Museum of Central Finland, 1962 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
Aalto 100, blue, 1998 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
Aalto 100, red, 1998 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
École des Beaux-Arts, red, 1988 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
École des Beaux-Arts, white, 1988 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
Sketches, 1973 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
Finlandia Hall, 1978 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
Museo Español de Arte Contemporaneo, 1983 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
Sketches, 1998 (courtesy e copyright: Alvar Aalto Foundation)
co-fondatore e direttore
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