Uscirà in marzo — per ora solo negli Stati Uniti e in Canada, più una puntata in Spagna per il Barcelona Sant Jordi International Film Festival, in aprile — ma, da quel che appare dal trailer, The Bookseller si candida a essere un dei più interessanti documentari dell’anno.
Diretto dal regista americano D.W. Young e prodotto dall’attrice Parker Posey, il film celebra e racconta la “scena” passata e presente delle librerie antiquarie newyorkesi, intervistando i librai, entrando negli appartamenti dei collezionisti, ascoltando le opinioni degli esperti d’asta, mostrando rare prime edizioni e manoscritti preziosissimi.
Alle riprese hanno partecipato anche figure intellettuali di spicco come il grande giornalista e scrittore Gay Talese e l’autrice Fran Lebowitz.
Oltre al presente e al passato, The Booksellers si proietta anche nel futuro, esaminando — citiamo dal sito del progetto — «l’impatto della tecnologia sul commercio, l’importanza dei libri come oggetti fisici, il declino delle librerie usate e rare, la raccolta di ossessioni e l’inarrestabile caccia per la prossima grande scoperta».
