È uscita la seconda edizione di Cats & Plants

Originario della North Carolina, cresciuto in Ohio e ora di base a Chicago, Stephen Eichhorn lavora da oltre 15 anni con il collage e con la scultura. Inizialmente specializzatosi in collage a tema botanico/naturalistico — tra le sue ispirazioni c’è uno dei più grandi artisti floreali del mondo, il giapponese Azuma Makoto — Eichhorn va a pescare il materiale da vecchi libri e si è dato la regola di evitare di usare immagini prese dal web come pure le foto e le illustrazioni di riviste a grande diffusione come il National Geographic.

È stato nel 2008, mentre cercava foto di piante da ritagliare, che l’artista americano ha incominciato a trovare diversi libri sui gatti.
«Avevo una collezione di libri di piante da appartamento e notai che i gatti venivano fotografati in modo simile alle piante. C’era una certa stranezza e un vago umorismo che accomunavano le nature morte con le piante e le foto di gatti, come se entrambi fossero oggetti domestici», ha raccontato qualche anno fa Eichhorn (che consiglio vivamente di seguire su Instagram) in un’intervista.

Da qui l’idea di mettere insieme i due soggetti, idea che prima è diventata una serie di opere, e poi un libro, pubblicato nel 2017 dal piccolo editore indipendente Zioxla. Il volume — di cui scrissi a suo tempo — ebbe un grandissimo successo e andò esaurito in poco tempo.

Vista la grande richiesta, Zioxla ha pensato bene di produrne una seconda edizione. Uscita a settembre, ha lo stesso materiale interno (più di 200 immagini) ma una copertina diversa.