Mi era capitato di trattare in passato dell’argomento Yoga e bambini, dicendo che gli albi illustrati si contavano sulle dita di una mano.
Beh, per combinazione in questo periodo stanno uscendo due pubblicazioni a tema. Una è Yoga al mare di Lorena V. Pajalunga e Anna Forlati, da Edizioni Corsare, che nel suo catalogo ha già Yoga piccolo piccolo e della quale mi riprometto di scrivere più avanti. L’altra è quella della quale vorrei parlare in questo articolo. Si intitola semplicemente Yoga ed è pubblicata da Red! Edizioni.
Le autrici sono Miriam Raventos, che da anni è una studiosa di yoga e che si occupa di Proyoga nella scuola fondata dalla madre nel lontano 1985, e Maria Gíron, già illustratrice di Inseparabili e che non ha bisogno di presentazioni.
Lo yoga come pratica antica non è tra gli argomenti più semplici da spiegare ad un bambino, ma Yoga lo fa partendo dal concetto di respirazione. Si possono fare un sacco di cose allo stesso tempo, ma un giorno alcuni uomini che abitavano l’India si resero conto che se ne poteva fare anche una sola e in apparenza molto semplice. Se fatta con concentrazione, quella cosa poteva fare anche stare bene: respirare.
Con un amico, mamma, papà, ci si può sedere in cerchio, chiudere gli occhi e cominciare a respirare lentamente, fino ad avere la sensazione di essere una sola persona.
Yoga è un continuo intrecciarsi fra le esperienze di questi uomini antichi e le esperienze che possono essere ripetute da noi al giorno d’oggi.
«Siediti per un po’ a terra come hanno fatto loro, e chiudi gli occhi.
Ti accorgi che stai respirando?
Conta i respiri: uno, due, tre, quattro…Conta almeno fino a dieci e poi ricomincia da capo, altri dieci respiri»
E mentre siamo intenti a seguire le illustrazioni e le didascalie sulla pagina, questo albo ci fa riflettere su quanto un gesto in apparenza semplice possa essere portato a compimento solo con un grande impegno.
Perché prima di respirare dobbiamo esercitarci a dominare il corpo e anche i mille pensieri che attraversano la nostra mente.
Quegli uomini, così legati alla natura capirono che dalla natura avevano molto da imparare. Insieme apprendiamo che le stesse posizioni yoga discendono proprio dalla natura e scopriamo che Yoga è prendersi cura del corpo anche dal di dentro, con pratiche che prevedono la sua pulizia e la sua depurazione.
E che per svuotare la mente dai pensieri, esistono tecniche per respirare forte, «buttando fuori l’aria in maniera rumorosa», «oppure, molto lentamente» da una narice e poi dall’altra, riuscendo a trattenere il respiro anche per lungo tempo.
Il volume si conclude con una “Guida alla lettura” e l’elenco delle posizioni principali.
Yoga si traduce in un viaggio alla coperta di una disciplina antichissima, con l’apparente leggerezza di un libro illustrato, ma è un consiglio che offro a chi voglia introdurre i bambini allo Yoga attraverso il mondo dell’illustrazione.