Tesori d’archivio: un manuale Art Nouveau per decorare ispirandosi alle piante

Nato nel 1869 a San Quintino, nell’Alta Francia, Maurice Pillard Verneuil fu tra i più importanti esponenti dell’Art Nouveau. Artista, decoratore e critico d’arte, allievo dello svizzero Eugène Grasset, Verneuil fu un talento multiforme, capace di padroneggiare le arti e le tecniche più disparate: illustrazione, ceramica, legno, ricamo, tessuti e fotografia.

Questo suo eclettismo è evidente nei libri che ha curato e pubblicato ma si rivela soprattutto in un titolo, Etude de la Plante, Son application aux industries d’art, uscito nel 1903 per la Librairie Centrale des Beaux-Arts di Parigi, una tra le più importanti case editrici di libri d’arte dell’epoca, fondata dai Lévy, una famiglia di librai-stampatori, e fondamentale per lo sviluppo e la diffusione del pensiero e dell’estetica Art Nouveau.

Etude de la Plante, che si può sfogliare online e scaricare gratuitamente, può essere considerato una sorta di “cugino” di La plante et ses applications ornementales, del suo maestro Grasset, ma è molto più ricco a livello di contenuti.

L’opera, infatti, è una via di mezzo tra un saggio e un manuale che illustra come tradurre e utilizzare la bellezza di fiori e piante, specialmente le più semplici — tossilaggine, tarassaco, cardo, mimosa, papavero, ciclamino —, per decorare la carta, le ceramiche, il vetro, i tessuti, per intarsiare, e per realizzare gioielli e monili in metallo.

In oltre 300 pagine il libro — che segue di qualche anno il più semplice ma altrettanto affascinante L’Animal dans la décoration (1908) — mostra decine e decine di esempi, tutti corredati da splendide illustrazioni, schemi e spiegazioni.

A chi fosse interessato ad averne una copia cartacea, segnalo che nel 2015 le francesi Éditions Bibliomane ne hanno pubblicata una ristampa anastatica, che si può acquistare anche su Amazon.