Conservata presso la British Library di Londra, la Olga Hirsch Collection è una delle più grandi collezioni al mondo di carte decorate, con oltre 3500 esemplari prodotti dal ‘500 ai primi del ‘900, provenienti da tutto il mondo. A metterla assieme fu la moglie dell’industriale tedesco Paul Hirsch, Olga.
Grandissimo appassionato di musica, Hirsch possedeva una grande biblioteca di spartiti e di testi rari su melodie, composizioni e storia della musica. Libri e spartiti che, come capitava spesso, venivano rilegati con carte bellissime. Da quel momento Olga cominciò a cercare e a conservare carte marmorizzate, broccate, stampate; antiche e moderne; pezzi unici ed esemplari prodotti industrialmente. Tutto questo succedeva tra il 1911 e la metà degli anni ’30, quando Paul e Olga, entrambi ebrei, si resero conto della brutta aria che cominciava a tirare nel loro paese e si rifugiarono nel Regno Unito (piccola nota curiosa: per non destare troppi sospetti, Olga ebbe l’idea di impacchettare la sua collezione e i 20.000 volumi della libreria del marito con un’anonima carta marrone. E fece bene: tutto arrivò a destinazione senza problemi).
In Inghilterra Olga Hirsch continuò le sue ricerche e arricchì ulteriormente la raccolta, che poi don, nel 1968, alla British Library. Alcuni tra i pezzi migliori sono diventati i protagonisti di un libro, An Anthology of Decorated Papers: A Sourcebook for Designers, pubblicato da Thames & Hudson e a cura di P.J.M. Marks, che è anche curatore della sezione “Legatoria Occidentale” delle biblioteca britannica.
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