Nata a Parigi pochi mesi fa, Corps Reviver è una nuova, piccola casa editrice indipendente che ha deciso di specializzarsi nel riportare alla luce pubblicazioni semi-dimenticate o poco note, riattualizzandole attraverso un’accurata opera di ri-progettazione grafica.
Sicuramente quasi sconosciuto (capita raramente di non trovare uno straccio di informazione in italiano ma questo è uno di quei casi), seppur ammantato di un’aura quasi mitica, è il primo libro dato alle stampe, originariamente uscito nel 1927 col titolo di L’Heure du Cocktail.

(fonte: peterharrington.co.uk)
A fornire le ricette — ecco uno dei motivi dello status di culto — non furono soltanto alcuni dei più rinomati bartender francesi del periodo ma anche scrittori, poeti, registi, giornalisti (tra cui Jean Cocteau, Marcel L’Herbier, Jeanne Renouardt, Pierre Benoît), mentre le illustrazioni furono realizzate da due artisti d’avanguardia, tali André Haguet e Serge.
Per il remake Corps Reviver si è affidata a Spin, studio di design inglese di cui ho già parlato in passato.
Artefice anche dell’immagine coordinata dell’editore francese, Spin ha rielaborato copertina, griglia grafica, font e illustrazioni (34, opera di Tony Brook, co-fondatore dello studio) ma il dettaglio più interessante è probabilmente la gradazione dei colori delle pagine, che cambia in base all’orario dei cocktail, dall’alba al tramonto.
Il libro, 256 pagine, si acquista qui.












