Visible Poetry Project è un’iniziativa nata lo scorso dicembre con l’intento di unire due linguaggi, quello della poesia e quello del cinema e dell’animazione, per lanciare una serie di filmati durante il mese di aprile, che è anche il National Poetry Month, una ricorrenza celebrata fin dal ’96 prima negli Stati Uniti e poi anche in Canada.
Per trenta giorni, al ritmo di uno al giorno, altrettanti video sono stati messi online, abbinando giovani filmmaker e animatori a testi poetici più o meno recenti.
Ma l’accoppiata che ha suscitato forse più entusiasmo è quella dell’ultimo filmato pubblicato, intitolato Hate for sale, che parla di odio, è ipersintonizzato sul nostro presente ed è stato scritto dal grande Neil Gaiman.
La splendida animazione è opera dell’artista olandese Anna Eijsbouts mentre la voce narrante è quella di Peter Kenny.
Neil Gaiman stesso è rimasto entusiasta del risultato.
Di seguito il testo della poesia.
Hate for Sale
Hate for sale. All the very best
Hate for sale. Vintage stuff.
Do my cries excite your interest?
Lovely hate. Your life is rough.Buy my hate. You’ll come right back for more.
Hate for sale. Enough to start a war.
Hate the rich, the brown, the black, the poor.
Hate is clean. And hate will make you sure.Hate for sale. You’ll feel superior.
Hate for sale. You’ll make the news.
Hate the families who come here fleeing war.
Hate the gay. The trans. The new. The Jews.Don’t need to care who you detest
Hate makes you feel a whit less scared
To know that your group is the best
And burn to ashes all the rest
Who will not face the real test
But showed up naked, unprepared
To be sent back, or drowned, or hurled
back into the abyss. Your world
will be so safe, so clean, so great.
And all you needed was some hate.Hate for sale. All the very best
Hate for sale. Vintage stuff.
Do my cries excite your interest?
Hate for sale. Never enough.