(foto: Brian Kelley)

Comp: arriva la versione contemporanea del classico “composition book” (ed è Made in Italy)

Famosissimi e altrettanto utilizzati negli Stati Uniti, i composition book sono quasi sconosciuti qui in Italia.

Economici, pratici, praticamente immutati da quasi 200 anni, si tratta di quaderni con la copertina cartonata a effetto marmorizzato, prodotti da diverse aziende in tutto il mondo (ma inventati non si sa esattamente da chi, come tutti i grandi pezzi di “design anonimo”, anche se, come spiega il video qua sotto, le origini sono da ricercasi nell’antica Cina, dove inventarono la stampa marmorizzata), diventati un vero e proprio standard tra gli studenti, oltre che tra scrittori, designer, e praticamente chiunque prenda molti appunti.

Uno che di composition book ne ha sempre usati tanti è il grande designer Michael Bierut, partner di quello che è probabilmente il più conosciuto studio di design al mondo: Pentagram.

Proprio negli uffici di Pentagram è nata l’idea di creare una versione contemporanea del leggendario quaderno. Lì, cinque anni fa, il giovane Aron Fay, graphic designer impiegato nella sede newyorkese dell’agenzia, si è visto passare da Bierut in persona un composition book e ha cominciato a fantasticarci sopra: con tutte le tecnologie attuali in fatto di carta, stampa e rilegatura — si è chiesto Fay — perché non farne un’edizione aggiornata ma simile nell’estetica?

E quindi si è messo al lavoro, progettandone due versioni, una con e una senza le righe, scegliendo il meglio in fatto di carta e rilegatura e decidendo di spostare la produzione in Italia, dove viene prodotto il materiale utilizzato per la copertina, il Cialux® (un tessuto di viscosa con superficie liscia, pensato proprio per i libri e registrato dalla Manifattura del Seveso).

Il nuovo quaderno si chiama semplicemente comp e attualmente è in fase di raccolta fondi su Kickstarter.

(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
(foto: Brian Kelley)
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