Un filmato sulla falsariga dei documentari sulla natura selvaggia, solo che qua la protagonista è quella vanitosa, variopinta, egocentrica, ostentamente sprezzante specie chiamata Pitti Peacock, e che si ritrova due volte l’anno in un posto preciso, Fortezza da Basso, a Firenze, durante le giornate di Pitti Uomo.
L’idea è di Aaron Christian, regista, giornalista e in parte lui stesso Pitti Peacock (grandi applausi per l’autoironia, quindi), oltre che ex collaboratore di una delle riviste-riferimento per i suddetti pavoni: Mr. Porter.