Dal 2009 recensisce film con uno stile inimitabile fatto di giochi di parole, refusi e tante gif animate da bloccarti il browser.
Se il film gli è piaciuto, mette un pollo. Altrimenti l’insindacabile giudizio è un broccolo, da qui il titolo del sito: ChickenBroccoli, che tra l’altro è tra i più attenti—per “deformazione professionale” dell’autore—alle grafiche delle locandine e a tutto quel fenomeno del “remake” illustrato dei poster di vecchi e nuovi film di culto, fenomeno che negli ultimi anni ha raggiunto livelli quasi incontrollabili.
Ogni fine anno il broccolopollo stila i suoi personalissimi “awards”, premiando film, attori e attrici polli/e e broccoli/e. Il 31 dicembre scorso, però, ai suddetti awards mancava una categoria fondamentale, quella dei “chicken film”.
Tutt’altro che una svista: la lista in realtà è uscita pian piano nel corso di tutto il mese di gennaio ma con una sorpresa.
Mr. Chickenbroccoli, infatti, ha chiesto a dieci artisti italiani di illustrare le 10 migliori pellicole del 2015, che sono poi diventate altrettanti poster da acquistare online e affidando Mad Max: Fury Road ad Ale Giorgini, Inside Out a Stefano Colferai, What We Do In The Shadows ad Eleonora Antonioni, It Follows a Davide Mazzuchin, Whiplash a Gianluca Folì, Birdman a Riccardo Guasco, Il racconto dei racconti a Rise Above, I Origins a Margherita Barrera, Jurassic World a Ver Eversum e Cop Car a Totto Renna.
Seguendo i link qua sopra si possono acquistare i poster e leggere anche le mini-interviste fatte agli illustratori.