Dopo il primo volume, uscito due anni fa, l’editore olandese Frame ha appena pubblicato Goods 2, un poderoso libro di quasi 400 pagine che—come il precedente—racconta la nascita e lo sviluppo di alcuni tra i più interessanti pezzi di design contemporaneo, ideati da progettisti di fama mondiale come Patricia Urquiola, Philippe Starck, Stefan Diez, Ronan ed Erwan Bouroullec, Bertjan Pot, Arik Levy…
Diviso in categorie—bagno, pavimenti e pareti, illuminazione, sedute, storage, tavoli e mobili da ufficio—Goods 2 mostra tutta la filiera creativa e produttiva che c’è dietro a ciascun prodotto: la genesi dell’idea, i bozzetti, i prototipi, i materiali, le aziende coinvolte. E il tutto è accompagnato da testi e immagini che permettono di scoprire non soltanto il “dietro le quinte” di un mondo che spesso—soprattutto per quanto riguarda i non addetti ai lavori—abbiamo la possibilità di conoscere solo a partire dal prodotto finito che arriva nei negozi o sulle pagine delle riviste di settore (tra l’altro anche quest’ultima “fase” viene descritta nel libro, in modo tale da avere una panoramica a 360°), ma anche di entrare idealmente dentro alle testa dei designer, nei loro studi, nelle fabbriche, negli uffici marketing e nelle redazioni dei magazine.