Domande mica da nulla quelle che si fanno—e a cui proveranno a rispondere—Ilaria Faccioli, Gaia Stella e Cristina Amodeo, le tre ideatrici e organizzatrici di Pranzo Improvvisato, imperdibile mostra che si è tenuta dal 24 al 30 settembre scorsi presso La Triennale di Milano e che ha coinvolto 22 illustratori, ciascuno alle prese con la propria interpretazione di una originale ricetta presa dal libro uscito La cucina futurista, uscito nel ’32.
A dimostrazione che a un evento non ci si mette una pietra sopra nel momento in cui ti chiudi dietro la porta di un museo o di una galleria quando, un po’ brillo, te ne vai dal finissage, le tre artiste hanno deciso di giocare di nuovo in casa, a Milano, anche per incominciare la seconda parte di un progetto che—come mi avevano anticipato nell’intervista che ho fatto loro poco più di un mese fa—si svilupperà in altre tappe, altre mostre, altri eventi.
L’appuntamento è per domani, giovedì 22 ottobre, presso Spazio B**K, dove Ilaria, Gaia e Cristina racconteranno—a uso e consumo dei propri “simili” (ma non solo)—com’è nata l’idea, come l’hanno concretizzata e, soprattutto, “come continua a vivere un progetto dopo che i quadri sono stati tolti dalle pareti”.
[cbtabs][cbtab title=”INFO”]Pranzo ImprovvisatoCristina Amodeo, Ilaria Faccioli e Gaia Stella raccontano il progetto
QUANDO: 22 ottobre 2015 | 19,30
DOVE: Spazio B**K | via Porro Lambertenghi 20, Milano
CONTATTI: facebook[/cbtab][cbtab title=”MAPPA”][/cbtab][/cbtabs]