Di Little White Lies, la rivista di cinema “illustrata” che negli ultimi anni ha contribuito a rivoluzionare il panorama delle riviste indipendenti (e non solo quelle per cinefili) ho parlato più volte qui su Frizzifrizzi, talvolta chiedendomi se potesse esserci spazio, nel nostro paese, per un progetto simile, capace di mescolare alto e basso, blockbuster e pellicole a basso costo, facendo tra l’altro un grandissimo uso di un medium, quello dell’illustrazione appunto, che prima del piccolo boom internazionale di LWL era rarissimo trovare nelle riviste di cinema.
Finora la risposta italiana a Little White Lies non è arrivata ma Francesca Ceccarelli, giovane graphic designer e illustratrice romana, ha provato a immaginarla, progettando per la sua tesi un “remake” in salsa spaghetti del magazine, pubblicando sul suo profilo Behance tutte le fasi della lavorazione di un ipotetico numero dedicato a La grande bellezza di Sorrentino (anche la rivista originale, prodotta nel Regno Unito, dedica ciascuna uscita a un film).
Dalla testata ai caratteri tipografici, dalla griglia all’illustrazione di copertina (proposta in diverse varianti), Francesca — che si è appena laureata in Grafica Editoriale presso l’Accademia di Belle Arti di Roma — ha adattato il format al panorama italiano, non solo nell’estetica ma anche nei contenuti, pubblicando anche un bel report di 60 pagine sul suo progetto — lo puoi sfogliare in fondo all’articolo, assieme alla versione digitale del magazine che, a dirla tutta, non mi dispiacerebbe affatto trovare in edicola.


