I festival dedicati alle autoproduzioni editoriali si moltiplicano.
E c’è chi storce il naso (perché gli “storcitori di naso” si moltiplicano più velocemente dei festival). E chi storce il naso di solito è chi organizza a sua volta un festival (il pubblico no, il pubblico è più che entusiasta che si moltiplichino le occasioni di scoprire e sfogliare).
Poi certo, i festival-fotocopia chi li vuole? I festival-fotocopia non li vuole nessuno, nemmeno quelli col naso dritto.
Facciamo una prova.
Facciamo che proviamo a scrivere con un pennarellone nero, bello ciccio, sopra a un foglio A4, la parola FESTIVAL.
Ora mettiamo il foglio nella fotocopiatrice e via, ecco la copia: FESTIVAL.
A quel punto prendiamo la fotocopia, la sostituiamo all’originale, pigiamo di nuovo il tasto e FESTIVAL.
Poi un’altra, un’altra ancora, e un’altra. La fotocopia della fotocopia della fotocopia della fotocopia…
FESTIVAL FESTIVAL FESTIVAL FESTIVAL FESTIVAL FESTIVAL F T AL
Alla fine il festival sbiadisce, torna al bianco, tende al nulla, non rimane che un’ombra di quel che era in principio.
A dispetto del nome — omaggio alla storia delle fanzine, quando i deliri a fumetti, le istanze politiche, le battaglie femministe, il nichilismo punk passavano per collage, fotocopiatrici e spillatrici — Toner non è un festival-fotocopia (quindi puoi raddrizzarti il naso casomai stesse automaticamente cominciando a contorcersi) ma, al contrario, va al di là della solita mostra-mercato di fanzine, magazine indipendenti, pubblicazioni d’arte…
Ideato da Jacopo Benassi, Cristiano Guerri e Federica Pantani, a cura di Saul Marcadent, Toner è un festival dedicato alla “buona editoria”, cioè a tutte quelle produzioni e autoproduzioni editoriali capaci di distinguersi per contenuti, forma, concetto.
Dieci piccoli editori, a due passi dal mare, ospitati presso lo Spazio Boss, a presentare sì il proprio catalogo rigorosamente in edizione limitata ma soprattutto alle prese, ciascuno, con un progetto inedito che ruota attorno a una parola chiave uguale per tutti — parola che quest’anno, prima edizione ufficiale dopo l’edizione zero dell’anno scorso, è cibo — da indagare a approfondire sotto punti di vista, stili, supporti differenti, da parte di realtà che col cibo c’entrano poco e niente.
Su invito degli organizzatori gli ospiti (0_100, Antibtomic self publishing & Le Dictateur, blisterZine, Boabooks, Cesura Publish, Humboldt, Lök Zine, Mammaiuto, Print About Me e Witty Kiwi — molti dei quali nostre vecchie conoscenze) hanno accettato la sfida e prodotto progetti realizzati ad hoc per Toner, alcuni dei quali mostriamo qui di seguito in anteprima assoluta.
QUANDO: 19 — 20 luglio 2014
OPENING: 18 luglio | 19,00
DOVE: Centro Allende & Spazio Boss | Pinetina del Centro Allende, via Flacco Aulo Persio, La Spezia | mappa | facebook









