Devi sapere che quando lo becchi incantato davanti all’eroina di un videogame, le mani strette sui comandi, gli occhi lucidi e sgranati, il respiro affannoso, la deglutizione accelerata; quando lo becchi così non sta pensando a come aggirare un ostacolo, risolvere un enigma, battere il mostro o alla combinazione di tasti per sferrare la mossa segreta.
No. In realtà sta pensando a questo. Un ibrido carne-pixel che si materializza davanti ai suoi occhi. La donna-oggetto da muovere a piacere tramite tastiera o controller. Un sogno bagnato regolato da complesse righe di codice.
Conoscendo più che bene i loro polli-nerd un gruppo di designer portoghesi ha risolto una semplice equazione, questa…
…e creato le prime mutande pixelose, per tutt’altro che virtuali chiappe a 8bit.
Le Pixel Panties attualmente sono in fase di raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo e vista la quantità di nerd allupati là fuori non dubito che riuscirà a raccogliere i 12.500$ necessari alla produzione prima di fine mese.