Se agli addetti ai lavori il nome Archigrams potrebbe evocare l’omonima e controversa avanguardia architettonica inglese degli anni ’60, l’oggetto di questo post è una ben più innocua serie di stampe illustrate realizzate da Michie Cao, giovane designer newyorkese e studentessa presso la School of Visual Arts della grande mela.
In omaggio a 10 tra gli edifici-icona del ventesimo secolo la Cao ha lanciato una campagna su Kickstarter per raccogliere il budget necessario (già raggiunto, mentre la campagna si concluderà tra meno di 24 ore) alla stampa di poster e cartoline che mostrano in versione minimal alcuni capolavori dell’architettura del Novecento, dal De Stijl della Schröder House progettata da Gerrit Rietveld e costruita nel ’24 fino al celeberrimo “cetriolone” (ufficialmente 30 St. Mary Axe) che dal 2003 svetta sullo skyline londinese, progettato da Norman Foster.
Se la corrente più celebrata è quella del modernismo (Eames House dei coniugi Eames, Farnsworth House di Mies Van Der Rohe, Glass House di Philip Johnson, Muller House di Adolf Loos, il più recente Niteroi Contemporary Art Museum di Oscar Niemeyer), c’è spazio pure per il bauhaus della Gropius House di Walter Gropius, per il razionalismo di Villa Savoye di Le corbusier e per l’architettura organica di Fallingwater di Frank Lloyd Wright.
Oltre all’ovvio uso “decorativo” che ne faranno appassionati e giovani architetti le stampe della serie Archigrams hanno pure un—seppur minimo—scopo divulgativo: dietro a ogni cartolina, infatti, c’è una breve scheda riassuntiva sulla storie e le caratteristiche dei vari edifici.
Visto il successo ancora prima dell’uscita ufficiale delle stampe, prevista per il prossimo agosto, probabilmente a questo seguiranno altri set analoghi dedicati ad altri edifici-icona del passato.