Funziona attraverso una serie di lastre costituite da strati di appena un millimetro di onice e tre millimetri di vetro, da disporre a piacere davanti a pannelli a led montati su una semplice struttura in alluminio. Sovrapponendo tra loro le lastre marmorizzate e semitrasparenti si ottengono splendi effetti cromatici, mentre le texture dell’onice riescono magicamente a “scaldare” il freddo minimalismo della composizione, che da spenta sembra un semplice espositore di mattonelle ma che quando cala la notte s’accende e si trasforma.
Il progetto di Layers—così si chiama la lampada—è di Davide Giulio Aquini, designer veneziano di base a Padova che dopo aver studiato graphic design e aver iniziato a lavorare in una web agency ha deciso di ampliare il suo panorama creativo in seguito a un corso estivo alla Domus Academy di Milano provando coraggiosamente a mettersi in proprio e a lanciarsi anche nel product design: con ottimi risultati, a quanto pare.