Save the date | Le forme dell’assenza @BilBOlBul

Quando il protagonista è l’assente. Quel tale Godot che non arriva mai, Michele Apicella che non va alla festa che così lo si nota di più, i negativi fotografici, le ciampate del diavolo di Roccamonfina, l’uomo invisibile di Cedric Pilard, oppure l’ipotizzata ma mai scoperta Nemesis – gemella mora, bruttina e piccoletta del nostro Sole, che si vendica della più brillante, biondissima sorella lanciando comete addosso ai suoi patetici cortigiani, i pianeti.
L’assente confermato dal presente, dal suo opposto o da tutto quello che l’assente non è: la festa di Moretti ce la immaginiamo, tutti che ballano e in angolino lo spazio vuoto dove lui non è; guardiamo il negativo di una foto e sappiamo che il positivo è lì, da qualche parte, nelle informazioni uguali e opposte che la luce ha lasciato sulla pellicola; ché poi la fotografia in toto è un ritratto dell’assenza: una conferma della realtà che non c’è più, in quanto unica ed irripetibile, attraverso la traccia che questa lascia al momento dello scatto.

E sulle forme dell’assenza si gioca l’omonima mostra presentata durante i BilBOlBul days bolognesi: protagonisti (saranno lì in carne ed ossa o assenti pure loro, scappati su Nemesis e passati al lato oscuro) quattro artisti molto diversi tra loro ma uniti, nelle opere esposte, dalla poetica comune del non essere e del non esserci.
Maurizio Ceccato con la sua H, che la scrivi ma non la leggi: in italiano, poveraccia, è muta.
Valentina Paci con i suoi volti che non esistono, come fossero materia oscura che lascia la sua traccia attraverso i capelli che li incorniciano.
Lorenzo Bravi con le sue stampe minimali realizzate utilizzando l’impronta dei mobili Ikea.
Il Dr.Pira con il suo mondo grottesco e surreale, metafora dell’assenza di identità del presente.

Ora, visto quanto detto, è inutile che io stia a consigliarti di non perderti la mostra, di non mancare, perché dopottutto l’ironia sta proprio lì.

QUANDO: 2 – 12 marzo 2012
OPENING CON(?) GLI AUTORI: 3 marzo | dalle 20,00
DOVE: Ono Arte Contemporanea | via Santa Margherita 10, Bologna | mappa

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