Save the date | Lei e le altre

Andare a sfogliare vecchi – passando per i vecchissimi, per arrivare agli antichi – numeri delle riviste di moda, stile ed attualità aiuta a capire un Paese, il suo popolo, la sua cultura, meglio di decine di saggi sull’argomento. Cosa (e come!) si indossava, dove si abitava, a chi ci si ispirava, quel che faceva scandalo e quel che si diceva solo tra le righe, chi andava in copertina e chi no, cosa dovevamo aspettarci per il futuro prossimo venturo (ormai passato prossimo). E ancora: le interviste (lette con il senno di poi), la cronaca, i costumi che cambiano, divorzio, aborto, la donna-casalinga e poi la donna-manager, e tutte le sfumature – vere o buone solo per un titolo da gridare in prima pagina – che ci stanno in mezzo.

Da non perdere, quindi, Lei e le altre, mostra che passa in rassegna 80 anni di riviste femminili RCS, da Annabella ad Amica, da Oggi a L’Europeo e a Playboy (quello d’annata).
Maria Luisa Frisa – che ha curato l’esposizione ed il relativo catalogo che uscirà per Marsilio il giorno dell’inaugurazione – ha fatto un lavoro pazzesco, passando più tempo negli archivi dell’editore milanese che nel letto di casa sua e sicuramente avrà avuto di che sorridere di fronte a pagine di sofisticata ingenuità (se vista con gli occhi di oggi, ovviamente, perché il livello generale dei magazines sale e scende, esattamente come i tempi che raccontano ed il livello culturale degli uomini e delle donne che ci lavorano), sogni andati perduti, sconosciuti che poi hanno fatto carriera.

Mostra e catalogo sono divisi in cinque sezioni – moda, bellezza, femminismo, casa, personaggi – per altrettanti riflettori puntati sull’evoluzione (ma a volte involuzione) italiana dal 1930 ad oggi.

QUANDO: 15 settembre – 15 ottobre 2011
OPENING: 14 settembre | dalle 18,30
DOVE: Museo della Permanente | via Turati 34, Milano | mappa

Un messaggio
Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.
Grazie di cuore.