K/ller

Katie Maguire e Michael Miller (che, a dispetto del nome, è una donna) si conoscono anni fa alla Parson’s di New York. Entrambe studiano furniture design ma Katie mette in pratica fin da subito la sua passione per i gioielli iniziando a lavorare per diversi marchi e realizzando piccole collezioni “private” da vendere soltanto agli amici.
Un giorno Michael decide di comprare uno dei bracciali di Karin per nascondere a sua madre un tatuaggio che si era fatta fare sul polso: in quel preciso istante ha inizio la storia di K/ller – il nome non deriva dall’amore per il cinema noir o la propensione all’omicidio, ma è la sempice contrazione dei nomi delle due designers, che nel 2010 decidono di unire le forze e lanciare il proprio marchio.

Tra punte di istrice, ciondoli in bronzo dalle sembianze di grossi Swarovski vintage, denti di cane (anche questi in bronzo, niente paura), bracciali in cuoio dall’aria consumata e anelli minacciosamente puntuti, stile piercing, c’è da ringraziare la madre tattoofobica di Michael per aver dato inconsapevolmente il la al progetto.

In Italia non ci sono ancora rivenditori ma in attesa del loro negozio online si può acquistare, sempre in rete, da Totokaelo, dove tra l’altro trovate altri esemplari oltre ai pochi visibili sul sito del duo newyorkese.

Un messaggio

Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.

GRAZIE DI CUORE.