Vado matto per i poligoni pieni di facce irregolari. Sarà che sembrano le rocce dei videogames un po’ rozzi che c’erano in passato. Sarà che sono meno prevedibili di un cubo o di una sfera ma hanno dentro un po’ di entrambi: come il cubo, se li appoggi se ne stanno fermi lì; come la sfera, basta che dai un colpettino e loro rotolano via.
Ysé, che ormai tra me e me chiamo la francesina dei gioielli con gli animaletti, li ha introdotti tra le sue creazioni (insieme a delle teste di coniglio, tanto per rimanere fedele al suo immaginario bestiale).
Nelle foto, qui sopra e dopo il salto, una preview della nuova collezione, presto nei negozi (per una volta è bello dire che, sì, anche in Italia) e online.