Comincio, da questo numero, a proporvi qualche puntata monografica dedicata alle case editrici.
Così come gli autori, le case editrici si distinguono, ciascuna per le sue scelte e caratteristiche e mi sembra interessante presentarvene alcune.
La cosa che mi piace molto di Edizioni Clichy è che mentre la maggior parte delle case editrici per bambini produce libri “impegnati” o comunque seriosi o poetici, loro si dedicano prevalentemente a titoli comici.
Cinque è una rubrica di Davide Calì che parla di cinque libri, cinque fumetti o cinque-qualsiasi-altra-cosa.
Avrei voluto
di Olivier Tallec, Edizioni Clichy
Terzo titolo della divertentissima serie di Olivier Tallec con protagonista uno scoiattolo.
Questa volta il nostro è stufo di essere uno scoiattolo. Cos’altro potrebbe essere allora? Forse un castoro? Sì, i castori sono forti, e poi lavorano per costruire un mondo migliore. Però hanno sempre i piedi bagnati. Forse meglio un cervo? I cervi sono nobili, e poi hanno corna maestose. Certo, con due grandi corna sulla testa è difficile passare inosservati. Molto meglio essere un riccio, appallottolarsi sotto le foglie per dormire, mangiare solo le more più gustose. Però i ricci mangiano anche i lombrichi che non sono proprio un granché… Allora forse è meglio essere un gufo? Un pangolino? Un pipistrello?
Come far arrabbiare mamma e papà
di Gabriella Ballin e Anna Aparicio Català, Edizioni Clichy
Far arrabbiar e mamma e papà è un lavoro che richiede un certo impegno. Innanzi tutto, bisogna lasciare sempre tutto sparso sul pavimento, bere il latte direttamente dal cartone e poi rimetterlo in frigo vuoto, sbriciolare biscotti ovunque.
Nei viaggi è importante cantare sempre la stessa canzone fino allo sfinimento ma soprattutto: non smettere di chiedere ogni cinque minuti: quanto manca?
Un’utile guida arricchita da un praticissimo rabbiometro per misurare il livello di sopportazione residuo di mamma e papà.
Chi si è lavato bene i denti?
di Christine Beigel e Christine Destours, Edizioni Clichy
Vediamo… Il principe no, perché ha una foglia tra i denti, la principessa nemmeno perché ha la fiatella, la strega neanche perché tra i denti ha qualsiasi cosa! E i tre porcellini? Macché, hanno ancora la bocca piena di caramelle!
Libro divertente per i più piccini che ancora hanno poca dimestichezza col lavarsi i denti.
La famosa esplosione alla fabbrica della nebbia
di Angelo Mozzillo e Andrea Antinori, Edizioni Clichy
Vi siete mai chiesti da dove viene la nebbia delle grandi città, come Milano, Londra, Chicago, Singapore? Voi direte, semplice: dal clima, oppure dall’inquinamento! Ma non è così. La verità è che esce da una fabbrica. Ebbene sì, esiste una fabbrica di nebbia.
Sì, perché i turisti quando vanno in certi posti la nebbia se la aspettano, e se non la trovano ci rimangono male! Un giorno però, una di queste fabbriche esplode e una fitta coltre di nebbia invade la città e non accenna ad andarsene.
Ma che storia è?
di Sergio Olivotti, Edizioni Clichy
Allora, vediamo: è una storia di principi e principesse? No, è una storia di viaggio. Un viaggio tragico però! Anche se forse, a guardarla bene, è una storia d’amore. Sì, è senz’altro una storia d’amore (tragica). Ma allora cosa c’entra la scazzottata da saloon? E l’ufo che rapisce il protagonista? Ma insomma: che storia è ?
È una storia di Sergio Olivotti, il più matto degli autori italiani del momento!
