Logos, parole illustrate: binge-watching

Una rubrica sulle parole, illustrata da Sara Arosio

Da qualche anno il BINGE-WATCHING, ovvero l’abbuffata di serie TV, è entrato non solo nei nostri dizionari ma nel nostro quotidiano. La prima comparsa del termine risale però al 1948, mentre la prima volta che venne impiegato da un quotidiano per indicare una maratona televisiva è di qualche anno dopo, il 1952.
Da allora spesso è stato utilizzato, nel mondo anglosassone, per riferirsi alla visione di lunghi eventi sportivi.

In anni più recenti, il termine si è diffuso molto grazie soprattutto a Netflix e al rinnovato interesse del pubblico per lo stare a casa TV a guardare serie televisive.
Uno studio del 2022 afferma che le abbuffate di TV sarebbero nocive per la salute e per il sonno, ma insomma, se ci pensiamo, forse era abbastanza scontato, no?



Logos è un progetto originale di Sara Arosio, autrice delle illustrazioni.

L’art direction e la redazione sono di Davide Calì.

illustratrice, curatrice della rubrica “Logos”
editorialista
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