Yuki Kawae e i pattern del giardino zen

La luna come fonte d’ispirazione, nume tutelare e dispensatrice di energie positive. Le rocce come centri di gravità.
La sabbia come tela sulla quale disegnare e dove abbandonare le piccole o grandi ansie quotidiane.

È attraverso questi tre elementi che il designer di origine giapponese Yuki Kawae, che vive e lavora in California, regala quasi ogni giorno alle centinaia di migliaia di follower che lo seguono su Instagram delle piccole oasi di pace.
Lo fa postando brevi video in cui, con calma e altrettanta precisione, disegna forme geometriche utilizzando soprattutto pietre e rocce a mo’ di perni attorno ai quali spostarsi con i suoi piccoli rastrelli in legno, che costruisce da solo o fa realizzare appositamente per lui da Project Rotate, studio di design di Los Angeles.

Kawae ha iniziato a farlo nel 2019, dopo essersi reso conto di aver accumulato troppo stress e aver scoperto che prendersi cura delle piante riusciva ad alleviare la situazione.
Abitando in un piccolo appartamento senza cortili e terrazze, ha pensato bene di costruirsi da solo un piccolo giardino zen, che da allora è diventato non solo uno strumento indispensabile per combattere il logorio mentale ma anche il terreno di sperimentazione per tracciare sulla sabbia incredibili pattern.

Qualche mese fa il designer ne ha raccolti alcuni in un lungo (oltre 23 minuti), rilassante e affascinante video, che lo mostra all’opera, abilissimo coi suoi rastrelli speciali.
Per chi volesse provare a seguire le sue orme, sul proprio sito Kawae ha pubblicato le istruzioni per costruire da sé il proprio giardino zen.

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