Designers Against Coronavirus: un archivio online per raccogliere fondi

Sebbene designer e illustratori, artisti visivi e professionisti della comunicazione in generale abbiano sempre dato la propria interpretazione dell’attualità, mai come in questi ultimi anni gli avvenimenti — un infinito flusso scandito da quotidiani scandali, catastrofi, indignazioni collettive, uscite infelici dei potenti via social, personaggi del giorno, morti celebri, meteore pop, giornate internazionali-di-questo-o-di-quello — hanno plasmato e nutrito non soltanto il discorso pubblico (terabyte di informazioni al secondo, su tutti i canali e in tutti i formati) ma anche dettato l’agenda creativa, con pennelli, matite, tastiere e tavolette grafiche all’opera, talvolta su commissione, più spesso per iniziativa personale.

Come ho già avuto modo di sottolineare in altri articoli recenti, ora la notizia è essenzialmente una e una sola, pressoché identica in tutto il mondo, invisibile eppure capace di coprire l’intero panorama mediatico, politico, economico, sociale, familiare e privato, capace persino — costringendoci tutti in casa — di oscurare idealmente il sole e di installarsi e ramificarsi nel pensiero comune come causa e al contempo conseguenza di ogni cosa.
Non c’è da sorprendersi, quindi, se chiunque lavori nell’ambito della comunicazione visiva stia direttamente o indirettamente prestando il proprio talento alla rappresentazione del Solo e Unico Tema, in tutte le sue declinazioni: la Malattia, l’Emergenza, la Gestione dell’Emergenza, la Morte, la Cura, la Prevenzione, la Quarantena, la Casa, la Militarizzazione delle Città, il Crollo, il Futuro, la Speranza, la Disperazione.

(courtesy: CaroselloLab)
(courtesy: CaroselloLab)
(courtesy: CaroselloLab)

Artisti e designer, in tante forme e con diverso spirito — di servizio, di cronaca, di speranza, anche di critica (per fortuna) —, stanno offrendo la propria visione e lo studio milanese di brand design e comunicazione CaroselloLab ha deciso di raccoglierle in un sito creato ad hoc: Designers Against Coronavirus.
«Molte illustrazioni, grafici e immagini in movimento sono state create per informare, esprimere solidarietà e diffondere speranza. Vorremmo che questo lavoro non andasse perduto», spiegano gli ideatori di questa iniziativa, un vero e proprio archivio digitale lanciato lo scorso 3 aprile insieme a un profilo Instagram: @designers.against.coronavirus.

Va sottolineato che non si tratta di una “appropriazione” delle opere altrui: tutti i nomi coinvolti hanno scelto di aderire il progetto è nato anche per raccogliere fondi — attraverso il sito si possono fare donazioni alla Croce Rossa Italiana e alla Red Cross International.
Chiunque voglia partecipare con le proprie opere, può farlo (tutte le informazioni sono online): CaroselloLab raccoglierà i lavori fino al 13 aprile e fino a fine aprile selezionerà i migliori, pubblicandoli sul sito.

  • Ben Donaldson (courtesy: CaroselloLab)
  • Futurneue (courtesy: CaroselloLab)
  • CaroselloLab (courtesy: CaroselloLab)
  • Kim Costantin – CaroselloLab (courtesy: CaroselloLab)
  • Daniele De Batté – Artiva (courtesy: CaroselloLab)
  • Gio Pastori (courtesy: CaroselloLab)
  • Tommaso Del Mastro (courtesy: CaroselloLab)
  • Elisa Seitzinger (courtesy: CaroselloLab)
  • Malika Favre (courtesy: CaroselloLab)
  • M/M Paris (courtesy: CaroselloLab)
  • Lundgren-Lindqvist (courtesy: CaroselloLab)
(courtesy: CaroselloLab)
(courtesy: CaroselloLab)
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