I tutorial di Libri Finti Clandestini

Da anni il collettivo milanese Libri Finti Clandestini si è fatto conoscere a livello internazionale sia per ciò che crea — libri e quaderni che sono vere e proprie opere d’arte, pezzi unici realizzati con gli scarti di tipografia, le prove di stampa, i sacchetti della spesa, le carte da parati — sia per lo spirito piratesco e libertario che muove l’intero progetto: riutilizzare ciò che gli altri abbandonano, sprecano, si lasciano indietro e saccheggiare immaginari altrui per ricombinarne gli elementi e creare qualcosa di nuovo.

In questo periodo, costretti a casa come la gran parte di noi, i tre fantomatici fondatori dell’autodefinitosi “beffardo” collettivo hanno anche loro difficoltà nell’accesso ai materiali e agli strumenti con cui solitamente lavorano. Ma questo, ovviamente, non basta per fermarli.
«Purtroppo abbiamo tutti i materiali nel nostro laboratorio e proprio per questo (in astinenza) ci siamo dovuti inventare nuove cose da fare. Viste le numerose richieste, abbiamo pensato a dei tutorial», ci hanno scritto qualche giorno fa.

Le video-guide firmate da Libri Finti Clandestini sono esattamente come i loro libri: dei meravigliosi “Frankenstein” costruiti con pezzi ritrovati.
Finora ne sono usciti due (più il trailer visibile qua sopra).
Per non perdere i prossimi basta seguire la pagina Facebook del collettivo.

Un messaggio
Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.
Grazie di cuore.