Da Ikea si va per comprare il divano e il vaso per i fiori, le posate e l’armadio, le palle di Natale e la cucina. Da Ikea si incontrano i vicini. A Ikea ci si innamora e ci si lascia. Da Ikea ci si va per rubare le matitine, per toccare i libri finti e sdraiarsi sui letti.
«Ikea è un luogo di transizione, un viaggio, una fonte di luce e conforto, ma anche di conflitto. Ikea contiene l’universo», dice Akiva Leffert, ingegnere informatico che lavora a New York presso gli uffici della piattaforma di e-commerce Etsy, autore anche di un mazzo di tarocchi che vede come protagonista proprio il colosso svedese dei mobili e degli oggetti per la casa.
Nella carte di Leffert i quattro semi degli arcani minori sono divani, lampade, tasselli e chiavi a brugola, mentre gli arcani maggiori alcuni dei prodotti Ikea, ironiche versioni delle classiche figure: la Ruota, la Torre, l’Eremita, la Luna, il Sole, il Papa, ecc.
Il mazzo, com’è facile immaginare, si acquista su Etsy.