«Campionare, la tecnica di prelevare un frammento da un suono preregistrato e inserirlo in una composizione “originale”, è un nuovo modo per fare qualcosa che si è sempre fatto: creare con quello che trovi», scriveva Paul D. Miller, meglio conosciuto come DJ Spooky, nel suo libro-manifesto Rhythm Science. Utilizzare frammenti già esistenti per creare qualcos’altro: niente di nuovo, eppure nell’era del mix/remix e del campionamento ci viviamo dentro: dall’hip-hop ai collage; dai meme alla letteratura che ibrida saggio, romanzo e memoir; dagli archivi di moda saccheggiati dai direttori creativi dei grandi marchi ai video costruiti con pezzi di altri video.
Talvolta il sample prelevato e riutilizzato viene dichiarato, talvolta no. In altri casi il remix è frutto di una collaborazione, come nel caso di Pijama e LaTigre, che hanno lavorato a una collezione di cuscini lanciata proprio in questi giorni durante la design week di milanese.
Pijama — nato tredici anni fa a Milano come marchio produttore di morbide e colorate custodie per smarthphone e computer realizzate con tessuti recuperati, e poi fattosi conoscere in tutto il mondo, allargando sempre di più la linea di prodotti — ha accumulato nel tempo un grande archivio di tessuti e pattern. È proprio su quelli che il pluripremiato studio creativo LaTigre è andato a pescare alcuni campioni, unendoli a ipnotiche grafiche fluo stampate in serigrafia.
Il risultato è LSDREAM, una capsule collection che si può ammirare dall’8 al 13 aprile nel negozio pop-up allestito in via Pastrengo 11, a Milano, e che verrà venduta online su Pijama.it.