Le antocianine sono dei pigmenti presenti in molte piante, nonché nei loro fiori e nei loro frutti, e servono soprattutto per proteggere delle radiazioni solari e attrarre insetti.
Vengono usate anche nell’industria alimentare come colorante (l’E163 che troviamo scritto in alcune confezioni di marmellata, di yogurt, di gelato, di aranciata) e hanno una particolarità: cambiano colore in base al pH.
Proprio sfruttando tale caratteristica, il fotografo cinese Wenting Zhu ha provato a immergere alcuni fiori contenenti antocianine in soluzioni basiche e acide, realizzando uno strepitoso filmato prodotto da Envisioning Chemistry, un ottimo progetto online di divulgazione scientifica, nato dalla collaborazione tra Beauty of Science — società specializzata in contenuti scientifici — e Chinese Chemical Society.
Oltre al video, Zhu ha anche realizzato due serie di foto durante l’esperimento: una macro, e una micro.
Il “making of”, davvero affascinante, si può invece sbirciare qui.