Fondata nel 1885 da George Frederick Smith, commerciante inglese di carta e cancelleria, la G . F Smith ha alle spalle una lunga e gloriosa storia (che consiglio di approfondire) di intuizioni, successi e collaborazioni nel campo della produzione e della vendita di carte pensate per tutti i settori — dall’editoria alla stampa artigianale, dal packaging alla fotografia.
Nel 1972, ispirati dal passaggio alla tv a colori dell’emittente inglese BBC, quelli di G . F Smith si sono lanciati in un progetto, Colour Programme, che ha poi dato vita ad una linea di carte ormai quasi leggendarie, la serie Colorplan, che oggi consiste in 50 colori, 8 diverse grammature (dai 100 ai 700 g/mq) e 25 goffrature (in pratica le texture).
Presto, però, i colori di Colorplan diventeranno 51. E il prossimo ad aggiungersi sarà nientepopodimeno che il colore “più preferito” del mondo (chiedo venia per la sgrammaticatura, ma rende meglio il senso).
L’azienda ha infatti lanciato il sito Worldsfavouritecolour.com e invita a chiunque, da tutto il mondo, a selezionare la propria tinta d’elezione, permettendo pure di darle un nome a piacere — io ad esempio ho optato per un blu leggermente “mentolato” e l’ho ribattezzato senza ritegno alcuno col mio nome.
A marzo le selezioni verranno chiuse e in base a tutte le scelte verrà definito il nuovo colore. Come? A cominciare dal gruppo più vincente — rosso, verde, blu… — e da lì prendendo la media tra le varie gradazioni preferite, poi ancora la media della media, e così via, fino a trovare la sfumatura precisa, che diventerà il 51° colore di Colorplan e avrà il nome deciso dall’utente (incrocio le dita e immagino già il blu Simone Sbarbati).
E non è finita qua: il vincitore avrà pure un viaggio pagato per due per vedere il “making of” della carta.
Nel frattempo, una serie di designer e artisti hanno raccontato in un video qual è il loro colore preferito.
https://vimeo.com/195632297
