Ungherese di origine, attualmente in residenza d’artista in Danimarca, Reka Bucsi è una giovane filmmaker che lavora con l’animazione. Classe 1988, dunque appena ventottenne, può già vantare ben due opere pluripremiate e selezionate per alcuni tra i più importanti festival del mondo.
E mentre Love, il suo ultimo corto (qua il trailer), sta per debuttare alla Berlinale e il prossimo marzo volerà in Texas per il SXSW, giusto una settimana fa è uscito su Vimeo Symphony no. 42, realizzato dalla Bucsi come tesi di laurea presso la Moholy-Nagy University of Art and Design di Budapest.
Si tratta di un piccolo capolavoro che si compone di 47 “movimenti”, per altrettante scene intrise di magia surreale, simbolismo e ironia (spesso cruda e amara) sul rapporto tra uomo e natura.
E per chi volesse approfondire, su Vice c’è una piccola intervista all’autrice.