In ambito editoriale l’illustrazione ha solitamente un ruolo di servizio: spiegare sinteticamente—illustrare, per l’appunto—i fatti, gli argomenti o i personaggi attorno ai quali ruotano un articolo, un’intervista o un commento.
Non che un ruolo del genere non possa essere elevato ad arte: pensiamo a una rivista di culto come il New Yorker, pensiamo alla lunga e gloriosa storia dell’illustrazione italiana—da Antonio Rubino, Tofano, Mussino a Maggioni, Guidotti, Pericoli (di cui colgo l’occasione per segnalare un bella mostra, a Bologna, sui suoi lavori a tema paesaggio: consiglio di non perderla nonostante prezzo troppo alto del biglietto) e poi Scarabottolo, Toccafondo… fino alle nuove leve e al fermento che c’è nel panorama dell’illustrazione contemporanea.
E per dimostrare che l’illustrazione può anche non essere soltanto un medium d’“accompagnamento” bensì la voce principale nel raccontare le notizie—che è poi quello che stanno facendo, col fumetto, i ragazzi di Graphic News—ecco un libro illustrato che raccoglie i fatti più importanti di questo 2015 interpretati e riportati da una serie di illustratori di fama internazionale.

Il libro si chiama Yellow e nasce dall’idea dei fondatori di Off Life, ad oggi l’unico giornale inglese—per la precisione uno street press gratuito (come i nostri Leggo, Metro)—a fumetti.
Partita come rubrica sul sito del giornale, in cui ogni lunedì un artista disegnava una notizia della settimana precedente, il prossimo dicembre Yellow diventerà appunto un libro, finanziato attraverso una campagna di crowdfunding.
52 settimane affidate ad altrettanti artisti, con nomi del calibro di Malika Favre, Jean Jullien, Stanley Chow, Ben The Illustrator, Chris SimpsonsArtist, Supermindane, Ian Stevenson, Pete Fowler…








