
Fondato da un gruppo di universitari della Bartlett School of Architecture di Londra, Lobby Magazine è una rivista fatta di dialoghi attorno all’architettura. Dialoghi che di solito partono nelle aule della scuola e poi vengono “liberati” nel mondo tutt’attorno per coinvolgere architetti, designer, urbanisti, critici e sviluppare il discorso, cercando infine di catturarne la complessità per riportarla — in maniera esteticamente impeccabile — sulle pagine del magazine, che come quelle del sito che lo accompagna, sono strutturate come una vera e propria planimetria, che riflette quella reale della scuola: refettorio, sala di lettura, mezzanino e galleria per il sito, scala, ascensore, spazio mostre, stanza dei seminari, stanza della critica…
Con due numeri usciti finora e un terzo in arrivo, ciascuno dedicato a un tema specifico, Lobby mira ad essere una piattaforma di critica e di discussione ma soprattutto, attraverso l’intervento di professionisti esterni alla scuola — ma, perché no, anche di studenti, visto che per ogni numero c’è una call for submissions aperta a tutti — un modo per allargare i confini del dialogo oltre i muri della scuola, che pure in facoltà blasonate come la Bartlett, talvolta possono essere soffocanti e impregnati di autoreferenzialità.












