Le vendite dei giornali crollano. Le copie mandate al macero aumentano. Lo spreco di carta — che c’è già nel momento in cui si stampano fiumi di notizie inutili, bufale non verificate, informazioni irrilevanti, commenti faziosi — è enorme.
Da qui l’idea di trasformare la carta da quotidiani, che è una carta di bassa qualità e quasi sempre già riciclata diverse volte, in montature per occhiali, invertendo in qualche modo il processo originario: invece che da legno a carta, in questo caso, si torna da carta a (qualcosa che assomiglia al) legno.
L’idea, già brevettata, è di Shwood, marchio americano di base a Portland, tra i primi a lanciare occhiali in legno.
Per realizzare i nuovissimi cinque modelli della collezione Newspaper, disponibili ciascuno in un’edizione limitata di 50 pezzi, attraverso rulli e colla ben 488 metri di carta da quotidiano vengono trasformati in ceppi del diametro di 10 centimetri, poi segati in sottili strati e lavorati fino ad ottenere le montature (chissà qual è il costo energetico di tutte queste operazioni?).
A sottolineare la provenienza del materiale, poi, su alcuni modelli paio c’è pure un piccolo inserto laminato, in cui traspare un frammento del giornale originale, testo compreso.