Me lo ricordo come fosse ieri. Era il 2006 e come ogni giorno leggevo con estrema attenzione tutte le notizie che apparivano su QBN, che all’epoca era uno dei portali più frequentati in assoluto dalla cosiddetta “design community” ma da allora alquanto decaduto (per mille motivi, tra cui pure il pessimo comportamento dei blogger, che hanno iniziato a postare contenuti diretti al proprio sito piuttosto che linkare l’artista o il designer di turno).
Ero su QBN, dunque, e lessi del lancio di Behance, che partì come una sorta di magazine online ma che rapidamente vide un’evoluzione in piattaforma online pensata per ospitare i portfolio, per dare agli artisti e ai professionisti la possibilità di interagire con talenti del proprio o di altri settori, e per offrire ad aziende e addetti ai lavori impegnati nel reclutamento di profili creativi di avere un’unica vetrina dove far ricerca.
Fondata da Scott Belsky e Matias Corea poi venduta nel 2012 al colosso Adobe (ma sia Belsky che Corea sono rimasti in azienda a curare community, design e i tantissimi prodotti online e offline, gratuiti e a pagamento, lanciati in questi anni), Behance è oggi il più grande network creativo del mondo, con milioni di iscritti, migliaia di progetti visualizzati ogni giorno e tante storie di successo raccontate da chi grazie al portfolio caricato sul sito è riuscito a trovare il lavoro dei sogni o commesse in grado di cambiare una vita.
Ma se i lavori caricati da qualcuno dentro al proprio profilo Behance sono stati pubblicati in chissà quanti libri, e a loro volta volumi su volumi sono finiti ad arricchire il portfolio di illustratori, designer, fotografi, Super-modified è il primo libro ufficiale a cui hanno lavorato i curatori della piattaforma, che in 18 capitoli e 288 pagine hanno selezionato il meglio tra milioni di opere in decine di categorie, dalla tipografia al design industriale, dallo styling all’art direction, dal packaging al web design, dalla street art all’animazione.
Il libro, pubblicato dall’editore tedesco Gestalten, uscirà in questi giorni.
